Secondo una recente indagine condotta pochi mesi fa, è stato appurato come Vienna rispetto alle altre capitali europee sia quella maggiormente apprezzata per avviare un’attività .
Una location innovativa
I motivi che sono alla base del successo raggiunto da Vienna nell’ambito dell’innovazione industriale ne sono diversi ma sono da ricercare in primis nella sua posizione che si rivela strategica per possibili ampliamenti da parte di aziende italiane che optano per questa città .
Bastano poche ore di viaggio da qualsiasi capitale europea per arrivare nella città austriaca, senza dimenticare anche il basso costo di sviluppo, fattore importante per chi vuole avviare un’azienda.
Inoltre, il governo austriaco offre supporto ai neo imprenditori per incentivarli nel proseguire verso il raggiungimento del loro obiettivo.
Ma i vantaggi non finiscono qua perché gli aspiranti imprenditori possono avere accesso sia a sussidi che a sovvenzioni, naturalmente questo vale se si posseggono tutti i requisiti richiesti.
Inoltre, non mancano investitori pronti a voler aiutare coloro che hanno intenzione di creare delle buone opportunità di business.
Gli incentivi e i vantaggi non sono solo fiscali. I tempi della burocrazia (in alcuni ambiti) sono rapidissimi: per un’autorizzazione di una nuova attività industriale ci vogliono 80 giorni, mentre per aprire un negozio e ottenere la licenza occorre soltanto un giorno, proprio così.
Come per tutte le cose anche in questo caso qualche svantaggio di certo non manca.
Dal punto di vista culturale per esempio, il popolo austriaco non è molto aperto alle tecnologie a differenza invece degli altri paesi, pertanto il prodotto o il servizio che viene proposto e introdotto sul mercato, potrebbe inizialmente riscontrare qualche difficoltà per affermarsi.
Anche alcuni aspetti legati alla burocrazia possono essere poco positivi.
Per esempio, assumere un dipendente extracomunitario all’interno di un’azienda non è facile perché la tempistica che occorre per redigere tutti i documenti potrebbe essere molto lunga.
E poi c’è anche da menzionare un altro aspetto: l’Austria conta 8 milioni di abitanti.
Alcune start up prima di appurare con certezza se quel Paese può fare al caso proprio lo utilizzano come mercato di prova.
Se non rispecchia le proprie aspettative ecco che si indirizzano verso un’altra meta.
Ma al di là di qualche aspetto negativo, l’Austria continua ugualmente a vivere in una fase di forte sviluppo, che insieme ad un sistema fiscale favorevole, allettante e conveniente scenario di incentivazione e alla stabilità di un quadro giuridico generale, la rendono un Paese fortemente attrattivo per chiunque desidera investire.
Ecco perché questo Paese è divenuto per molti aspiranti imprenditori un punto di riferimento per avviare un’azienda.
Per chi fosse interessato ad ottenere maggiori informazioni in merito alla possibilità di investire in Austria, ci sono delle agenzie governative e regionali che hanno il compito di fornire consulenza e delucidazioni.
Fonte: investire in Carinzia