Il salto in lungo è una disciplina dell’atletica leggera, in cui gli atleti, dopo una rincorsa, raggiungono l’asse di battuta e saltano cercando di atterrare il più lontano possibile all’interno di una buca riempita di sabbia.
Come gli altri salti, il salto in lungo si divide in 4 fasi: rincorsa, stacco, volo e atterraggio e la lunghezza del salto non viene misurata dal punto dove l’atleta ha staccato, ma a partire dall’asse di battuta.
Il record mondiale di salto in lungo viene misurato da 1901.
I record mondiali
Ad oggi il le record del mondiale maschile di salto in lungo è in mano a Mike Powell che nel 1990, ai campionati mondiali di Tokio, ha saltato ben 8,95 metri.
A livello femminile, il record del mondo è stato conquistato invece nel 1988, con un incredibile salto di 7,52 metri di Galina Cistjakova.
Per quanto riguarda il salto il lungo Indoor, a guadagnarsi il record mondiale maschile è stato Carl Lewis nel 1984 con un salto 8.79 metri, mentre il primato mondiale femminile lo ha ottenuto nel 1988 Heike Drechsler grazie ad un salto di 7,37 metri
Qualche curiosità sulla progressione del record
Nel corso della storia dei record del salto in lungo, si sono verificate due occasione in cui si è assistito all’incremento di solo un centimetro del record mondiale.
Questo è avvenuto la prima volta nel 1928, quando Ed Hamm saltò 7, 90 metri, superando di solo un cm il record di 7,80 metri centrato nel 1925 da Dehart Hubband. La seconda occasione risale invece al 1965, con il salto di Ralph Boston di 8,35 metri, con il quale perfezionò il record di 8,34 metri che lui stesso si era guadagnato nel 1964.
AL massimo incremento del record si è assistito durante le Olimpiadi del 1968, quando Bob Beamon riuscì a migliorare il primato di ben 52 cm raggiungendo gli 8,90 metri contro gli i 8,35 del 1965 di Ralph Boston.
Ralph Boston ha anche detenuto il record mondiale di salto in lungo più breve della storia. Nel 1961, aveva ottenuto un record di 8, 24 metri che fu migliorato da Boston stesso 52 giorni più tardi con un salto di 8,28 metri.
Ralph Boston è passato alla storia come l’atleta che ha migliorato più volte il record mondiale del salto in lungo, perfezionandolo ben cinque volte tra il 1960 e il 1965.
Un altro fatto curioso è avvenuto nel 1995, quando il cubano Ivan Pedroso saltò 8,96 metri al Sestriere conquistando il record mondiale. Qualche tempo dopo il record fu annullato, in quanto fu accertato che un giudice si era fermato davanti all’anenometro, falsificando la misura del vento.
Record in Italia
In Italia, il record di salto in lungo maschile è stato centrato Andrew Howe nel 2007 con un salto di 8.47 metri, mentre a stabilire il record femminile è stata Fiona May nel 1998 con un salto di 7,11
Nello stesso anno la May, con un salto di 6,91 ha conquistato anche il record Indoor, di cui ancora è detentrice.
Anche Larissa Iapochino, figlia di Fiona May e di Gianni Iapichino, si sta rivelando una vera promessa del salto in lungo.
Lo scorso 22 giugno, durante i campionati italiani allievi di Agropoli, a soli 17 anni ha saltato di 6,64 metri, effettuando la migliore prestazione italiana under 18 e under 20, migliore prestazione mondiale stagionale under 20 e pazziandosi tra le dieci migliori prestazioni italiane di sempre.