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Sei un dipendente pubblico? Puoi richiedere un prestito Inpdap!

    Sei un dipendente della pubblica amministrazione e hai bisogno di liquidità  immediata? Puoi considerarti decisamente fortunato, perché a differenza di molte altre persone puoi godere di un vantaggio esclusivo: l’accesso ai prestiti agevolati Inpdap! Probabilmente ne hai già  sentito parlare e precisiamo sin da subito che sebbene ancora oggi tutti li chiamino così, sarebbe più corretto parlare di prestiti Inps. Ad ogni modo, quel che conta è che i dipendenti pubblici hanno la possibilità  di accedere a questi finanziamenti agevolati anche se molti non lo sanno. Si tratta di un’opportunità  senz’altro interessante e più vantaggiosa rispetto ad altre forme di credito: vale dunque la pena informarsi in merito.

    Prestiti Inpdap e Inps: come funzionano e quali sono i vantaggi

    Le finanziarie e le banche possono erogare prestiti a tassi agevolati e dunque particolarmente vantaggiosi grazie ad una speciale convenzione con Inpdap ed Inps. Tali forme di credito sono però riservate ai dipendenti pubblici, che possono dunque godere di un vantaggio non da poco rispetto a tutte le altre categorie di lavoratori.

    Tipologie di prestito

    L’Inpdap eroga oggi 3 differenti tipologie di prestito ai dipendenti pubblici: vediamoli brevemente nel dettaglio.

    • Piccoli prestiti: sono destinati a coloro che hanno delle necessità  urgenti e non hanno bisogno di grandi somme di denaro. L’importo che è possibile chiedere dipende dal proprio stipendio e dalla durata del prestito, che può arrivare ad un massimo di 4 anni.
    • Prestiti pluriennali diretti: sono riservati a coloro che hanno maturato almeno 4 anni di anzianità  e consentono di ottenere somme più elevate rispetto ai piccoli prestiti. L’importo erogato può inoltre essere restituito in un periodo che va dai 5 ai 10 anni.
    • Prestiti pluriennali garantiti: possono essere richiesti da qualsiasi dipendente pubblico e statale e funzionano secondo il meccanismo della cessione del quinto, che prevede una trattenuta diretta della rata sullo stipendio.

    Come richiedere e ottenere un prestito Inpdap o Inps

    Arriviamo a questo punto alla domanda che sorge spontanea: come richiedere prestiti Inpdap e Inps? Innanzitutto è bene ricordare che non tutti gli istituti di credito aderiscono a questa convenzione, dunque conviene informarsi su quali siano le banche che consentono di accedere a tale tipologia di prestiti. La lista è fortunatamente molto corposa, dunque non dovrebbe risultare difficile trovare un istituto che consenta di richiedere un prestito Inpdap o Inps, ma senza dubbio la prima cosa da fare è verificare che la banca scelta rientri tra quelle convenzionate.

    A livello prettamente burocratico, una volta che si è trovato l’istituto di credito convenzionato bisogna compilare un apposito modulo che si può scaricare dal sito dell’Inps e deve successivamente essere inviato per via telematica mediante la propria amministrazione di competenza. Va allegato al modulo anche un certificato medico di buona salute, che deve essere stato compilato dal medico della ASL entro i 45 giorni precedenti la richiesta del prestito.

    Potrebbe sembrare una procedura complessa, ma in verità  è sufficiente compilare qualche modulo per effettuare la domanda e si tratta senza dubbio di un’opportunità  da non sottovalutare.